Dal 4 al 7 dicembre quaranta tra suore e laici si sono riuniti in Uganda per l’Assemblea della Regione Holy Spirit, facilitata da suor Thérèse Merandi. E’ stata una bella occasione di incontro in preparazione alla celebrazione dei 25 anni della missione in Etiopia, che ricorrerà il prossimo 24 gennaio. E’ stato emozionante ascoltare la testimonianza di quelle suore che hanno vissuto l’apertura della missione.
Durante l’assemblea sono anche stati presentati i risultati del lavoro nelle varie missioni per l’anno 2023.
Sr. Joseane, sr. Gloria e sr. Albertina si stanno occupando della missione in Uganda in particolare del Cabrini Center. In questo centro si fa molta formazione: dall’imparare lavori manuali come il cucito o il produrre il sapone, rosari, stoffe, ma ci si occupa anche della pastorale catechetica. Il centro è portato avanti con la collaborazione ed il supporto del Jesuit Refugee Service. Nel 2023 206 donne hanno portato a termine il programma.
Altro aspetto interessante è il dedicarsi all’alfabetizzazione delle persone che si trovano lì: vengono infatti offerti corsi per imparare a leggere e scrivere.
Durante l’assemblea si è parlato anche della nuova missione aperta a Sadama. Durante le prime settimane di presenza, le suore hanno visitato la scuola locale, dove hanno potuto osservare la carenza di insegnanti e aule adeguate al numero di bambini iscritti. Hanno inoltre visitato alcune famiglie, per comprendere le condizioni in cui vivono e le loro necessità.
Alcuni numeri importanti che sono emersi durante l’assemblea; nel 2023, il progetto IMCHS di Cabrini Ministries in Etiopia ha raggiunto i seguenti risultati:
Centro di riabilitazione: Oltre 576 bambini hanno ricevuto cure per la malnutrizione acuta grave e sono stati riabilitati nel centro di riabilitazione BJCL.
Diversificazione dei mezzi di sussistenza: Oltre 563 clienti hanno ricevuto formazione, sostegno per avviare attività generatrici di reddito e risparmi.
Pacchi alimentari nutrienti di emergenza: Oltre 556 famiglie hanno ricevuto pacchi alimentari nutrienti di emergenza.
Educazione sanitaria comunitaria: Oltre 4.670 madri in gravidanza e in allattamento hanno ricevuto un’educazione sanitaria comunitaria su temi quali l’alimentazione, l’igiene e la prevenzione delle malattie.
E poi ci sono state dimostrazioni di cucina a livello comunitario, screening, valutazione, Istruzione e programma di sostegno all’istruzione.
Cabrini Ministries Etiopia intende continuare a lavorare per aumentare e rafforzare i servizi sanitari e la diversificazione dei mezzi di sussistenza per le madri e i bambini vulnerabili, per dare potere alle donne.
Inoltre in questa realtà si vuole inoltre educare bambini e adulti per aumentare l’alfabetizzazione, lavorare per i diritti delle donne, prevenire i matrimoni precoci e la migrazione, migliorare la nutrizione infantile e fornire acqua pulita alle comunità.
Alfabetizzazione, nutrizione sono infatti tra i punti essenziali comuni alle diverse missioni in Africa.
Poi troviamo il St. Mary Hospital a Dubbo: tra i progetti futuri vi è l’introduzione di un programma di salute nelle scuole che si concentra sulla salute e l’igiene mestruale.
Le tre aree principali del St. Philip’s sono: educazione, servizi alle famiglie e salute.